SICCAFLUID*gel oftalmico 10 g 2.5 mg/g
4,50 €
Non Disponibile
SKU
033816012
DENOMINAZIONE
SICCAFLUID 2,5 MG/G GEL OFTALMICO
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Oftalmologici.
PRINCIPI ATTIVI
Carbomero 974P 2,5 mg/g.
ECCIPIENTI
Benzalconio cloruro, sorbitolo, lisina monoidrata, sodio acetato triidrato, polivinile alcool, acqua per preparazioni iniettabili.
INDICAZIONI
Trattamento sintomatico della sindrome dell'occhio secco.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' verso uno dei componenti del prodotto.
POSOLOGIA
Uso Oftalmico. Adulti (anziani inclusi): instillare una goccia di geloftalmico nella sacca congiuntivale inferiore, 1-4 volte al giorno, infunzione del grado dei disturbi oculari. Bambini: non sono stati eseguiti studi specifici con il medicinale. Si raccomanda di non utilizzare il farmaco in bambini fino quando non saranno disponibili nuovi dati. Dopo l'instillazione il flacone deve essere conservato in posizioneverticale con il tappo rivolto verso il basso al fine di facilitare laformazione di gocce per il successivo utilizzo. Evitare di toccare l'occhio con l'estremita' del flacone. Richiudere dopo l'uso.
CONSERVAZIONE
Non conservare al di sopra dei 25 gradi C. Conservare il prodotto all'interno dell'astuccio al fine di ripararlo dalla luce.
AVVERTENZE
Il benzalconio cloruro viene comunemente usato in prodotti oftalmici come conservante e raramente sono stati riportati casi di cheratopatiapuntata e/o cheratopatia ulcerativa. Lenti a contatto: il benzalconiocloruro puo' essere assorbito e decolorare lenti a contatto, quindi ipazienti devono essere informati ad aspettare fino a 30 minuti dopo l'instillazione del farmaco prima di indossare lenti a contatto. Se il sintomo persiste o peggiora il paziente deve informare il medico.
INTERAZIONI
In caso di trattamento concomitante con un altro collirio, aspettare 15 minuti tra un'instillazione e l'altra. Il medicinale deve essere l'ultimo farmaco ad essere instillato.
EFFETTI INDESIDERATI
Come per gli altri colliri, possibilita' di un leggero e momentaneo prurito o bruciore dopo l'instillazione. Una transitoria visione offuscata puo' verificarsi in seguito all'instillazione prima che il gel si distribuisca uniformemente sulla superficie dell'occhio.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Non si hanno esperienze in merito alla sicurezza dell'uso del farmacodurante la gravidanza e l'allattamento. Deve essere prescritto con cautela alle donne in gravidanza e durante l'allattamento.
SICCAFLUID 2,5 MG/G GEL OFTALMICO
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Oftalmologici.
PRINCIPI ATTIVI
Carbomero 974P 2,5 mg/g.
ECCIPIENTI
Benzalconio cloruro, sorbitolo, lisina monoidrata, sodio acetato triidrato, polivinile alcool, acqua per preparazioni iniettabili.
INDICAZIONI
Trattamento sintomatico della sindrome dell'occhio secco.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' verso uno dei componenti del prodotto.
POSOLOGIA
Uso Oftalmico. Adulti (anziani inclusi): instillare una goccia di geloftalmico nella sacca congiuntivale inferiore, 1-4 volte al giorno, infunzione del grado dei disturbi oculari. Bambini: non sono stati eseguiti studi specifici con il medicinale. Si raccomanda di non utilizzare il farmaco in bambini fino quando non saranno disponibili nuovi dati. Dopo l'instillazione il flacone deve essere conservato in posizioneverticale con il tappo rivolto verso il basso al fine di facilitare laformazione di gocce per il successivo utilizzo. Evitare di toccare l'occhio con l'estremita' del flacone. Richiudere dopo l'uso.
CONSERVAZIONE
Non conservare al di sopra dei 25 gradi C. Conservare il prodotto all'interno dell'astuccio al fine di ripararlo dalla luce.
AVVERTENZE
Il benzalconio cloruro viene comunemente usato in prodotti oftalmici come conservante e raramente sono stati riportati casi di cheratopatiapuntata e/o cheratopatia ulcerativa. Lenti a contatto: il benzalconiocloruro puo' essere assorbito e decolorare lenti a contatto, quindi ipazienti devono essere informati ad aspettare fino a 30 minuti dopo l'instillazione del farmaco prima di indossare lenti a contatto. Se il sintomo persiste o peggiora il paziente deve informare il medico.
INTERAZIONI
In caso di trattamento concomitante con un altro collirio, aspettare 15 minuti tra un'instillazione e l'altra. Il medicinale deve essere l'ultimo farmaco ad essere instillato.
EFFETTI INDESIDERATI
Come per gli altri colliri, possibilita' di un leggero e momentaneo prurito o bruciore dopo l'instillazione. Una transitoria visione offuscata puo' verificarsi in seguito all'instillazione prima che il gel si distribuisca uniformemente sulla superficie dell'occhio.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Non si hanno esperienze in merito alla sicurezza dell'uso del farmacodurante la gravidanza e l'allattamento. Deve essere prescritto con cautela alle donne in gravidanza e durante l'allattamento.
Codice ditta | THEA FARMA SPA |
---|
Scrivi la tua recensione