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Dall' America arriva un inaspettato allarme: l' eccesso di vitamina A durante la gravidanza potrebbe causare malformazioni nel nascituro.

"In effetti la vitamina A è essenziale per la crescita dell' embrione", afferma Kenneth Rothman, il ricercatore dell' Università di Boston che è arrivato alla sorprendente conclusione. "Ma se viene presa in eccesso, soprattutto sotto forma di supplemento (integratori vitaminici e prodotti farmaceutici), può avere effetti teratogeni, cioè può ostacolare il normale sviluppo del feto". Secondo la ricerca condotta da Rothman, a correre il rischio sono le donne che prendono ogni giorno, durante i primi mesi di gravidanza, oltre diecimila unita' di vitamina A (pari circa alla quantità contenuta in due capsule dei comuni preparati polivitaminici che si acquistano in farmacia).

In un caso su 57 i loro figli nascerebbero con gravi malformazioni proprio a causa delle dosi troppo elevate della vitamina. Un rischio quasi 5 volte superiore a chi la assume in quantità ridotta. I difetti osservati non sono trascurabili: gravi asimmetrie del volto, mancato sviluppo delle orecchie, anomalie del cuore e disturbi del sistema immunitario. Il professor Pierpaolo Mastroiacovo, segretario scientifico dell' Associazione italiana Studio Malformazioni (Asm) ha reso noto, attraverso un comunicato alla stampa medica, che non condivide l' allarme lanciato da oltreoceano. "La conclusione dei ricercatori di Boston è del tutto preliminare, ed è  basata su uno studio che presenta molti lati discutibili, e che necessita di ulteriori conferme . osservaMastroiacovo .. In ogni caso l' atteggiamento di cautela nei confronti di elevate dosi di vitamina A nelle prime settimane di gravidanza è sempre stato adottato anche in Italia: limitare l'uso di integratori contenenti la vitamina A e ridurre il consumo dei cibi che ne sono ricchi, come il fegato, è una raccomandazione che viene fatta abitualmente". Il sospetto che la vitamina A in gravidanza possa essere nociva nasce dall'osservazione che un farmaco derivato dalla vitamina A e usato per la cura dell' acne, l'isotretinoina, è stato messo in relazione con la comparsa di gravi anomalie fetali. "La cosa importante è non estendere questo passaggio di cautela a tutte le vitamine consigliate in gravidanza, e ai dosaggi normalmente raccomandati, sottolinea Mastroiacovo .. In particolare è importante che tutte le donne che si accingono a iniziare una gravidanza prendano quantità aggiuntive di acido folico (0,4 mg al giorno), una vitamina la cui mancanza è da mettere sicuramente in relazione a gravi malformazioni congenite".

 

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